Chi non si fida di Mozilla, per quanto mi riguarda, è un utile idiota per Google e le sue pratiche monopolistiche che hanno distrutto il web.
Nel mondo del browsing tutto quello che fa Mozila è configurabile, onesto (a parte un paio di passi falsi nel passato) e open source, l’opposto di Google. E prima che mi diciate che Chromium è open, è palesemente tattica EEE che infatti ha funzionato e praticamente distrutto tutta la competizione, perfino da parte di Microsoft.
Io uso solo FF, Tor Browser e librewolf. Non sono proprio un accanito sostenitore di Chromium.
E capisco che ai soldini di Google la Foundation non possa rinunciare.
Però, proprio perché voglio bene al gecko e al panda rosso, ogni volta ci voglio credere, e ogni volta ci resto male 🤷♂️
Per cosa sei rimasto male in questo caso? Per una UI fatta male al primo rilascio? Per la funzionalità in sé?
Pretendere standard altissimi da progetti con saldi principi, a volte non raggiunti nemmeno da chi con ben altre risorse ed utilizza pratiche immorali e pericolose, può anche fare male a quei progetti e soprattutto alle comunità.
@MrAlagos in questo caso, per la funzionalità in sé. Ma questa è una mia opinione.
Ho condiviso una nuova caratteristica che reputo indesiderata. Magari c’è qualcuno che la reputerà davvero utile per la sicurezza della propria navigazione: questo non ne farebbe, per quanto mi riguarda, un utile idiota.
Io non credo che la condivisione di questa modifica da parte mia possa nuocere alla community più della sua stessa introduzione, perché colpisce proprio quel senso di fiducia che preferirei riporre nel progetto.
Classico Silicon Valley: noi siamo i buoni e vi potete fidare che bloccheremo solo le estensioni brutte e cattive. Se invece è uno stato a fare la stessa cosa sono dei dittatori.
Secondo me hanno torto entrambi.
È considerabile una bella backdoor 😆
@galeot @informatica no bello però