WeBuild S.p.A (Ex Salini Impregilo S.p.A):
Il progetto prevede la costruzione del ponte sospeso più lungo al mondo, con una lunghezza complessiva di 3.660 metri ed una campata sospesa di 3.300 metri. L’impalcato avrà una larghezza totale di 61 metri e le due torri poste a terra alte 399 metri. Il sistema di sospensione sarà formato da due coppie di cavi ciascuna del diametro di 1.26m con sviluppo totale di 5320 metri tra i due blocchi di ancoraggio.
Il progetto del ponte prevede che l’opera avrà i requisiti di integrità strutturale più elevati al mondo, compatibili con un sisma di magnitudo 7,5 della scala Richter.
Con un miliardo e mezzo di euro (“un decimo della spesa” che ricordo include varianti ferroviarie, riqualificazioni ambientali, installazione depuratori dove mancano, sistemazioni urbanistiche etc) considerando che un prezzo realistico per un eolico offshore è 2.5 milioni a megawatt… Ci fai la bellezza di 600 MW con CF che se va bene è appena oltre il 30%. Ben il 6 PER MILLE (e intermittente) del consumo elettrico italiano annuo.
Il fortissimo impatto ambientale sarebbe dover guardare il ponte con i nostri poveri occhietti mentre si abbatte drasticamente il traffico di traghetti (quelli si che sono ecologici invece!)?
Sorvoliamo sul supposto rischio (immagino sismico) intuito dalle indubbie credenziali di ingegneria civile.
Insomma il solito benaltrismo del cazzo come da tradizione 🇮🇹 🇮🇹 🇮🇹